La cuccia
I segreti della cuccia
A cura di Marta Treves, educatrice cinofila e Alice Castorina, medico veterinario
Quasi tutti gli animali hanno un posto dove sentirsi sicuri, dove sanno di poter riposare in pace o mangiare in sicurezza e dove le femmine partoriscono i cuccioli lontano dai pericoli.
Volpi, lupi e coyote spesso si costruiscono le tane, oppure trovano tane dove nascondersi e stare lontani da fonti di disturbo. Questo bisogno di sicurezza si è mantenuto anche nei cani dei giorni nostri. Infatti, anche per gli animali domestici è importante avere un loro posto dove stare al riparo.
È quindi importante dare al cane la possibilità di avere un posto a casa che sia tutto suo, sempre accessibile e lontano da fonti di disturbo. L’ideale, sia per cuccioli sia per gli adulti è che la cuccia sia in un posto abbastanza appartato, lontano da fonti di calore o da correnti d’aria, a distanza dalle finestre e dalle porte e soprattutto non in zone di passaggio. Si, sembra praticamente impossibile quindi capire dove diavolo mettere la cuccia, tuttavia in genere la sala o la camera da letto sono luoghi ideali! Sarà poi il nostro cane a farci capire se il posto scelto per lui sarà di suo gradimento oppure no.
La cuccia deve essere comoda, ma non tutti i cani hanno gli stessi gusti: alcuni preferiscono cuscini morbidi, altri stravedono per i materassini, altri ancora se non è un tappetino non lo vogliono. Nei negozi si trova ogni genere di accessorio, quindi è bene fare un giro e valutare cosa sia meglio comprare, magari iniziando da qualcosa che sia comodo, senza costare troppo o essere pericoloso nel caso in cui il Bau decidesse di distruggerlo immediatamente! Sono sconsigliate le cucce imbottite per tutti i cani che distruggono i peluches ad esempio.
Teniamo inoltre presente che la cuccia deve dare la possibilità al cane di acciambellarsi comodamente, ma anche di distendersi completamente. Può servire una cuccia calda d’inverno e una più fresca per l’estate, come per esempio un bel cuscinone imbottito con coperta nei mesi freddi, da sostituire con una brandina o un materassino leggero per i mesi più caldi.
Ma come fare a spiegare al proprio Bau ad utilizzare la sua cuccia? Inizialmente i giochi più belli e i bocconcini più sfiziosi compariranno, per caso, proprio sulla cuccia. Se vogliamo dargli un premio, lo mettiamo sulla cuccia e non importa se poi il Bau decide di prendere il gioco o il cibo per portarlo altrove! Normale amministrazione, ma intanto capirà che in quel posto compaiono cose belle e assocerà l’emozione positiva del premio alla cuccia. Con i cuccioli, poi è più facile, prchè per istinto porteranno tutto ciò che è loro prezioso in cuccia come fanno i piccoli lupi con la tana.
Quando il cane è in cuccia non deve essere disturbato. Questo è fondamentale! In cuccia il cane non esiste! Non ci si siede in cuccia con lui, non lo si accarezza, non gli si mette la pettorina, non gli si somministrano farmaci in cuccia! Se lui va in cuccia, va nel suo porto sicuro, conscio del fatto che li, non succederà mai nulla.
Se lui è in cuccia e abbiamo bisogno della sua collaborazione o vogliamo giocare con lui o accarezzarlo, dovremo chiamarlo e chiedergli di venire da noi. In questo modo la cuccia sarà sempre un posto dove lui saprà di non essere disturbato.
Ciò vale sia per gli estranei, sia per i familiari del cane. Tutti devono rispettare la cuccia del cane.
Ma quante cucce servono a un cane? Può averne una o più cucce, basta che si rispetti la sua corretta location e la sua corretta gestione.
Se abbiamo un giardino o un terrazzo può essere utile avere anche una cuccia da esterno dove il cane può stare se lasciato fuori per poco tempo, mentre la cuccia diventa indispensabile e dotata di tettoia per proteggerlo dalle intemperie se dovrà stare in giardino per un tempo prolungato. La cuccia fuori è facoltativa quindi se si lascia il proprio Bau fuori per qualche minuto o un’oretta, ma se vive fuori oppure rimane fuori a lungo, deve essergli garantito il riparo.
Breve parentesi sui cani “da divano”. Per la maggior parte sono cani di taglia piccola, ma ci sono anche colossi che praticamente occupano tutto il divano quando ci salgono. Spesso erroneamente si pensa che, se tanto dormono sul divano o sul letto, non sia necessaria una cuccia. Ciò è sbagliato.
Il divano e il letto sono ad uso umano ed è un posto dove, se la famiglia vuole, si può stare insieme. Tuttavia, non sono luoghi ad uso esclusivo del cane ed è importante che il cane abbia un luogo tutto suo e di nessun altro.
Inoltre, pensiamo al divano: su di esso si siedono anche persone estranee, non facenti parte del nucleo famigliare! Non è un bel mestiere “invadere” il suo spazio in questo modo e per lui, in assenza di altro, il divano è suo spazio, ma non può essere in questo modo il rifugio sicuro. È inoltre importante che la cuccia sia sempre accessibile, salvo per le operazioni di pulizia, ma può essere che a un certo punto sorga la necessità di non far salire il cane su divano o letto (magari ci sono ospiti che occupano tutto il posto sul divano, oppure dobbiamo spostarlo per pulire).
Inoltre, se si va in vacanza ed il cane deve stare in una casa o stanza nuova non sempre il divano e/o letto saranno accessibili a lui mentre la cuccia può essere portata ovunque e sarà sempre a portata di mano o meglio di zampa!
Impariamo quindi a dare la giusta importanza alla cuccia e, insieme al nostro cane, conoscendo i suoi gusti, la sua attitudine, i suoi comportamenti nei confronti di materiali diversi (legno, plastica, cuscini, coperte), scegliamo una bella cuccia, posizioniamola nel posto giusto e rendiamo davvero felice il nostro Bau!
Marta Treves, educatrice cinofila
Alice Castorina, medico veterinario
educazione@rescuebau.it