Il tempo per il cane
Qualità vs quantità
A cura di Marta Treves, educatrice cinofila.
Oggi viviamo una vita piena di impegni, giornate di corsa tra lavoro e tante attività da svolgere. Spesso non ci fermiamo fino a sera e, stanchi, andiamo a dormire per poi ricominciare un’altra giornata piena. Se riusciamo a ritagliare un momento per noi, finisce sempre che ci dedichiamo alle nostre attività preferite.
In questo mondo frenetico in cui ogni minuto è prezioso, molte famiglie condividono la loro vita con un cane e spesso ci si chiede quanto tempo è necessario dedicargli.
Ci viene detto che un cane, adulto, in salute, ha mediamente bisogno di fare circa 6 ore di attività includendo il mangiare, pulirsi e farsi coccolare. È quindi consigliato fare 3 o 4 uscite al giorno di circa un’ora l’una. Con i cani anziani e i cuccioli cambia un po’, entrambi infatti necessitano di più ore di sonno e meno di attività.
Oltre alle passeggiate, le altre attività che dovrebbe fare il cane sono il gioco sociale (ovvero insieme a noi), gioco solitario, la masticazione, oltre ad avere momenti di relax e coccole.
A leggere tutte queste cose, è facile aver paura di prendere un cane, pensando che davvero serva una quantità di tempo sproporzionata alle nostre capacità. Tuttavia, non dobbiamo mai dimenticare che un bisogno fondamentale per il cane, essendo un animale sociale, è stare con la sua famiglia e sentirsene parte integrante.
Come mai il mio cane è stressato o sembra insoddisfatto dopo 2 ore di passeggiata? Magari semplicemente abbiamo camminato con lui, senza essere davvero insieme a lui. Quante volte ci capita di passeggiare parlando con amici, guardando il cellulare, distraendoci in continuazione, mentre il nostro amico cammina, esplora, praticamente in solitudine? In quei momenti non siamo attivamente con lui e ciò può causare una profonda insoddisfazione nella sua mente.
Questo è un esempio per arrivare al fulcro della questione: avere un cane è un impegno che porta via tempo ed energie, tuttavia oltre a pensare alla quantità di tempo che serve per accudire al meglio il migliore amico dell’uomo dobbiamo ben pensare anche alla qualità del tempo che gli vogliamo dedicare.
Fare un’attività insieme, dedicandoci totalmente al nostro cane, lo soddisfa molto di più che fare un’ora di passeggiata guardando il telefono. Se ci divertiamo insieme, esplorando il terreno, chiamandolo per cambiare direzione, fermandoci quando lui si ferma, premiandolo quando fa la cosa giusta, dandogli attenzione, lui sarà più felice e soddisfatto.
Interessarsi a cosa sta facendo mentre annusa, magari parlandogli e chiedendo cosa sta guardando è un modo di farci vedere interessati. Non dimentichiamo che le nostre emozioni passano dalla nostra voce e dal nostro corpo e lui le può percepire perfettamente.
Seguirlo nelle sue scorribande può essere divertente per noi e per lui, anche se all’inizio vi guarderà strano! Vedrete che poi inizierà a cercare sempre più spesso la vostra collaborazione.
Giocare con lui un pochino in modo attivo, lanciandogli qualcosa o rincorrersi a vicenda è un modo divertente di stare insieme anche nel prato sotto casa. Richiamarlo e chiedergli di fare qualcosa, un semplice seduto o un trick (ed esempio fare dare la zampa) che conosce renderà la passeggiata più piacevole.
Per i cani non è tanto una questione di quantità di attività, ma spesso conta molto la qualità. Anche nel gioco restiamo attivi parlando e muovendoci, se ci limitiamo solo ad essere dei “lancia palline” diventeremo noiosi e rischieremo anche di creare un loop compulsivo pericoloso.
Un altro punto cruciale della questione è il prendere un secondo in modo che faccia compagnia al primo. Spesso questa scelta è dettata dal fatto che si ha poco tempo da dedicare a un solo cane e quindi si pensa di “delegare” il nostro compito a un altro amico a 4 zampe. Certo, avere una compagnia può essere molto gradito al cane, tuttavia non è facile capire come i due cani si comporteranno tra loro e se veramente si faranno compagnia. Ma non solo: a dispetto di ciò che si può pensare, il tempo necessario per accudire due cani sarà il doppio rispetto a prima! Infatti, entrambi i cani dovranno godere delle stesse attenzioni e dovranno ricevere i loro momenti con noi allo stesso modo. Se vogliamo due cani dobbiamo avere il tempo da dedicare ad entrambi in modo individuale e poi insieme quindi volendo il tempo triplica. Se quindi abbiamo poco tempo da dedicare al nostro cane cerchiamo di migliorare quel poco che abbiamo piuttosto che dare il complito a qualcun altro, soprattutto se un altro cane.
Passiamo ora a un altro spunto di riflessione: il giardino. Spesso mi viene detto che la scusa per non uscire col cane è che tanto ha il giardino. Ma il giardino non da soddisfazioni soprattutto se il cane vive fuori da solo. Sia che il cane abbia accesso alla casa sia che stia fuori, il giardino fa parte della casa e quindi dopo un breve tempo inziale non sarà più interessante. Le uscite e i momenti passati insieme stimolano la mente e le emozioni e fanno si che il cane si senta realmente soddisfatto all’interno della famiglia. Il giardino per molti cani è solo una prigione un po’ più ampia di un appartamento.
La cosa importante per un cane quindi è sentirsi realmente parte di un gruppo famigliare e realizzarsi con diverse attività.
Il tempo che dedichiamo a lui è importante e almeno una parte deve veramente essere per lui.
Ci saranno le passeggiate solo per fare pipi o fatte insieme alle commissioni, ma se vogliamo davvero essere i migliori amici del nostro cane, una parte della nostra vita dovrà essere vissuta insieme a lui, entrando nel suo mondo.
Divertiamoci insieme a lui almeno per una parte della giornata e se abbiamo poco tempo da dedicargli facciamo in modo che quel poco sia il suo più bel momento della giornata. E chissà, magari quei momenti diventeranno anche i più bei momenti della nostra giornata!
Marta Treves
Educatrice cinofila